Cosa fare in caso di incidente auto? | Auto 500

Essere protagonisti di un incidente stradale non è mai piacevole ed è normale che lo spavento e lo shock – soprattutto in caso di un sinistro piuttosto serio – prendano il sopravvento, ma in questi casi è sempre fondamentale non farsi prendere dal panico e seguire alcuni semplici consigli per gestire l’incidente nel migliore dei modi. 

Vediamo, allora, in questo articolo quali sono i suggerimenti degli esperti di Auto 500 in merito a cosa fare in caso di incidente auto.

Cosa fare in caso di incidente auto?

Può bastare una semplice disattenzione, propria o altrui, una frazione di secondo e si rischia di essere coinvolti in un incidente auto. Le insidie della strada sono tante ed anche mantenendo una guida rispettosa di tutte le norme non si può escludere a priori l’imprevisto.

Per questo risulta importante sapere cosa fare in caso di incidente auto. Prima di tutto è sempre utile mantenere i nervi saldi, non farsi prendere dal panico o dalla rabbia e cercare di verificare nell’immediato le proprie e le altrui conseguenze fisiche nella speranza di non aver riportato lesioni anche minime.

Una volta usciti dal proprio mezzo è necessario constatare lo stato dei danni dell’autovettura senza spostarla dal luogo del sinistro. Questo accorgimento è di fondamentale importanza perché solo così si potrà ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente ed evitare eventuali problemi in fase di risarcimento del danno.

Qualora siate costretti a spostare i mezzi coinvolti nell’incidente auto, ad esempio in caso di sinistro di lieve entità, è buona prassi procedere preliminarmente con le fotografie dei luoghi. In questo caso si potrà fornire alla compagnia assicuratrice una prova concreta della dinamica di quanto accaduto.

Cosa fare dopo un incidente auto: gli step da seguire

Fatte queste premesse è ora giunto il momento di capire nel concreto cosa fare in caso di incidente d’auto, soprattutto individuando i vari step da seguire in queste circostanze.

Incidente auto: cosa fare, quindi? Il primo passaggio da rispettare è quello di chiamare subito le forze dell’ordine e, nel caso ci siano feriti, i soccorsi per prestare assistenza ai soggetti coinvolti nel sinistro. La chiamata alle forze dell’ordine si rivela utile per avere un’ulteriore garanzia in fase di risarcimento del danno. Quanto riportato nel verbale fa piena fede e garantirà quindi una ricostruzione accurata delle dinamiche del sinistro.

Altro accorgimento importante è quello di cercare nell’immediatezza dell’incidente d’auto dei testimoni oculari che possano rilasciare la loro versione alle forze dell’ordine, così da avere un’ulteriore conferma di come sia avvenuto il sinistro. 

Qualora l’intervento dei sanitari del 118 non sia necessario, è consigliato recarsi presso un pronto soccorso per eseguire tutti gli accertamenti del caso ed avere a disposizione con sé il referto medico da presentare alla compagnia assicurativa per ottenere anche il risarcimento dei danni fisici.

Cosa fare in caso di incidente d’auto: la constatazione amichevole

Uno dei passaggi più importanti da rispettare quando si è coinvolti in un sinistro stradale è la compilazione del modulo di constatazione amichevole, denominato CAI. Questo documento, presente come allegato al certificato assicurativo, viene redatto dai soggetti protagonisti dell’incidente auto qualora via sia accordo sulla dinamica del sinistro, i mezzi coinvolti siano due ed i passeggeri non abbiano riportato lesioni fisiche superiori a 9 punti di invalidità.

In questo caso è obbligatorio presentare alla propria compagnia assicurativa il modulo di constatazione amichevole, debitamente compilato, entro tre giorni per poter ottenere l’indennizzo diretto.

Con questa pratica sarà la propria assicurazione a risarcire il danno, rivalendosi poi su quella dell’unico responsabile del sinistro e velocizzando notevolmente i tempi per il risarcimento.

Il risarcimento da parte dell’assicurazione del responsabile del sinistro

Cosa fare dopo un incidente d’auto in caso il sinistro sia avvenuto tra più di due veicoli o si sia riportata una lesione con una percentuale di invalidità superiore a 9 punti? In questo caso si dovrà percorrere la strada della richiesta di risarcimento alla compagnia del responsabile del sinistro. Con quest’ultima pratica i tempi si allungano rispetto a quelli previsti per il risarcimento diretto e non è inusuale che la compagnia assicurativa neghi il pagamento di quanto richiesto, costringendovi così ad adire le vie legali.

Per quantificare l’ammontare del danno alla propria vettura sarà necessario attendere che questa venga visionata dal perito della compagnia assicurativa. Questo valuterà con attenzione tutti i danni subìti per poi redigere una perizia che indicherà l’esatto importo del danno che verrà corrisposto all’assicurato, tenendo conto di vari fattori, tra cui il valore del veicolo al momento del sinistro.

Per quel che riguarda le lesioni fisiche ci si dovrà invece sottoporre a visita medico legale e sarà l’esperto indicato dalla compagnia assicurativa a indicare la percentuale di invalidità che consentirà alla stessa assicurazione di procedere al risarcimento del danno.

Offerta di risarcimento da parte delle compagnie: i termini da rispettare

Le compagnie assicurative devono rispettare dei termini prestabiliti per presentare un’offerta di risarcimento. Nel caso di compilazione del modulo di constatazione amichevole da parte di entrambi i soggetti, l’offerta di risarcimento deve essere presentata entro 30 giorni, mentre in caso contrario il termine è di 60 giorni.

Qualora ci siano danni fisici alla persona, la compagnia potrà presentare un’offerta di risarcimento entro 90 giorni.